jonisk
Facendo un paio di calcoli, se vado all’ikea ci devo spendere 189 euro.
La mensola per DVD e fumetti benno, i cuscini poggia testa/schiena dunvik per il mio letto senza testata, lo specchio per bagno bjordal, la tenda per doccia femmen våg, la lampada da terra jonisk (è semplicemente stupenda), la lampada da tavolo fado e qualche cazzatina a meno di 5€ (la palla kitte e 8 piatti motto fondi e piani).
Chissà poi chi da i nomi ai prodotti ikea, e soprattutto perchè da questi nomi. Sono orribili e poi riferirsi a un mobile chiamandolo per nome è atroce.
Ma forse fa sentire il tutto più familiare. Sento già che jonisk è parte della famiglia ormai
11 commenti
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Diciamo pure che Jonisk fa molto Slavo
Spera solamente che
anche il tuo gatto non si affezioni troppo al nuovo familiare..
potrebbe finire tipo "mi presenti i tuoi" :D -
IMHO il gatto si affezionerà molto alla palla “kitte”, donde il nome
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sì, esatto. la frantumerà coi suoi adorabili dentini e le sue adorabili unghiette e ti ritroverai tanti adorabili pezzi di rattan in giro per casa (ed esclamerai qualcosa del tipo “kittemmuort’!”, donde il nome). pensaci, sul serio. potrebbe essere un incubo…
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passerei le ore a contemplare il catalogo ikea.. speriamo di avere
presto una casuccia tutta mia, anche per non affaticare più la
vista -
@lapitzi
kitte è bellissima … se poi le fai rotolare con un ventilatore qua e là fai stile "vecchio west"e comunque nessuno mi distorglierà dall’idea che DEVO ASSOLUTAMENTE avere kitty.
@nepia
ti ricordo che il mio gatto è gay -
uh, non calcolavo ‘sta cosa… io ci ho il vecchio west in casa già solo coi rotoli di polvere!! :S
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appunto, vedi! io c’ho i peli del gatto che fanno le palline e rotolano
(a volte mi sembra perfino di sentire il vento che ulula) e la bella
palla kitte distrarrebbe -
già già, non ci avevo mai pensato… mi dovrò convertire a kitte!…
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Magari Jonisk e’ trans (una lampada con un nome apparentemente maschile )
approvo tutto. jonisk, in particolare, è tanto bella. ma la palla kitte, quella proprio no. non l’ho mai potuta soffrire. è più forte di me.
un amico che ha fatto l’erasmus in svezia mi diceva poi che i nomi dei mobili ikea sono stupidissimi. tipo “poltrona”, o “letto”, o “comoda”, o “affascinante”, roba così. ancora più triste! però è vero, fa affezione.
buono shopping!