dei lunedì infiniti e della noia imperturbabile
Non passa più. La giornata è iniziata con il mal di gola ed è continuata inutilmente piatta, senza nessuna notizia rilevante. Qualcuno continua a essere come è sempre stato nel suo ripetersi di banalità. Qualcuno continua con le cose ermetiche ma che, pian piano, ci sono arrivata. Qualcuno continua a portare una 42 sui blog e una 46 in real life. Qualcuno continua non esserci. Al mattino continuo a scrivere "buongiorno" ai miei due contatti di fiducia, e loro rispondono, all’unisono. Continuo a fare gli stessi lavori, a continuarli, e mai finirli, infiniti quanto questa giornataccia di inizio settimana.
Vorrei solo aggiungere che la monotonia di questo genere è comunque meglio di un treno che deraglia, se qualcuno lassù mi sta leggendo, visto che sto per andare a casa. Non si sa mai.
Hey! Ma non mi scrivi mai "buongiorno" al mattino! E non porto nemmeno una 42 fasulla!