di certe amicizie
Ho scritto un post di venticinque righe sul perché non voglio andare a un aperitivo. L’ho cancellato perché alla fine la domanda è una sola e non importano i perché e i per come: come fai a dire a una persona che ti crede amica che in realtà non lo è e non c’hai tutta st’ansia di vederla? Intendo, come fai a dirglielo con tatto, perché senza tatto ho già pensato a mille e uno modi per farlo.
7 commenti
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spark ha detto:
visto che avrebbe dovuto essere “una persona che TI CREDE amica ma che in realtà NON lo è” non dovresti avere questo problema…
certo è forse più facile continuare a fingere…
ma se sei andata all’aperitivo e trovi più semplice scaricare un fidanzato rispetto ad una NON amica, sei certa che non lo sia veramente?
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gmz ha detto:
inventa una scusa per non andare oppure vai e scappa presto con una scusa, così ci sei andata (per poco) e lei è apposto!
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E’ da capire se ci tieni che lei sappia che tu non la consideri una (buona) amica. Se sì, le proponi un veloce incontro una di queste sere e le spieghi perché non è così, qual è il tuo punto di vista sul vostro rapporto, quali problemi hai con lei. E speri che capisca o quantomeno voglia parlarne in maniera civile. Se poi si arrabbia tanto meglio, non avevi cmq vogli adi vederla.
Se invece non ti interessa che lo sappia e ti basta non vederla, comincia a dire di no agli inviti che ti fa, meglio se con scuse secche, non troppo elaborate e anche un po’ stupide. Al terzo rifiuto perché “ho la comunione di un cugino”, vedrai che non ti chiamerà più
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semplice: la ignori con mille pretesti, ti fai sentire sempre meno fino a quando penserà che sei solo una stronza e non ti chiamerà più. e problema risolto.
fonte: esperienza personale (dalla parte di persona scaricata).