delle storie infinite (ma non in quel senso lì)
La storia è ben finita, insomma, eppure va avanti all’infinito. Forse sarebbe da studiare, non fosse che immagino molte, troppe persone si siano trovate nei miei panni.
Quindi, a distanza di 33 giorni da quando ne erano stati dati 7 per “schiarirsi le idee” abbiamo avuto, in sequenza:
- Dopo i primi 10 giorni, la conferma di procedere con la cessione a lui della casa a patto che si facesse in fase di divorzio per non dover pagare il notaio. Il mio avvocato conferma la disponibilità a patto che, chiaramente, se ne occupi il suo avvocato.
- Dopo circa altri 10 giorni, quando ci aspettavamo che ci venisse comunicato il via libera per l’accollo del mutuo, riceviamo invece una nuova idea: un acquirente misterioso gli ha infatti fatto una proposta di acquisto (non si sa come visto che la casa non è attualmente in vendita, ma ho smesso di cercare di capire da ormai molto tempo). La proposta è di 10k meno, e potrebbe arrivare fino a 5k meno. Cosa ne penso? Cosa vuoi che ne pensi? La stessa cosa, da tre cazzo di anni: sì, subito: andiamo in banca, mettiamo 5k nel mutuo, usciamo dalla banca, firmiamo l’offerta.
- Dopo altri 10 giorni circa arriviamo a oggi: il suo avvocato chiama il mio, praticamente in lacrime, dicendo che l’idea è di nuovo cambiata: prende lui la casa. Quando riesce va a chiedere in banca.
Buongiornissimo. Kaffèèèèèè?
qua serve una pompata di acqua ghiacciata dritta in faccia a getto continuo, altro che caffè!