Ah, giugno, giugno, come sei caldo! Riuscire a far qualcosa in questi giorni è pura utopia, vago per la casa scalza e mezza nuda guardandomi intorno, sperando di trovarmi davanti un esperto che mi dica “dai, resisti, da domani la massima sarà di 25°”.
Abbiamo ricevuto risposta alla proposta della casa, 5 giorni dopo che la stessa era scaduta. Abbiamo ovviamente dovuto sollecitare noi, l’agenzia non s’è fatta sentire nemmeno alla scadenza. Quando abbiamo sollecitato ci è stato chiesto di pazientare perché il tizio (che comunque non ha nulla intestato) già malato si era aggravato. E poi anche perché nel weekend c’era la comunione del bambino (la proposta scadeva di venerdì). E qua la loro fortuna è stata che l’interlocutore al telefono non ero io, perché a comunione del bambino non mi sarei, davvero, potuta trattenere.
La risposta, infine, fantastica, è stata che un’offerta a meno di 230k per loro era inaccettabile. Peccato che la casa fosse pubblicata online a 228k. Quindi un connubio di coglioni tra venditore e agenzia che solo noi potevamo trovare. Avanti così, avanti tutta!
Pensando alle cose belle, la nostra settimana a Fuerteventura è stata paradisiaca: una casa fantastica, in mezzo al niente più assoluto, perfetta per il gruppo di amici che eravamo: ognuno con la sua camera da letto, ogni camera con il suo bagno, metà delle camere con anche un salottino e la parte centrale in condivisione enorme, cucina, sala da pranzo, divano, tutto pensato davvero per una grande comitiva. Uova e bacon al mattino, aioli a qualunque ora del giorno, grigliate di pesce, zoo, mare, sole, piscina, birre, rhum al miele, compleanni, relax.
Ma soprattutto, sopra a ogni altra bellezza: la possibilità di associarsi al club, acquistare con il bancomat scegliendo la qualità preferita, portarsi a casa 5g a testa in modo del tutto legale: questa cosa non ha davvero prezzo.
Ora non resta che continuare a sperare che prima o poi a e. concedano il full remote, perché appena dovesse succedere, tre mesi lì a risparmiare un po’ di soldi e stare tranquilli, non ce li leva nessuno.
Abbiamo anche prenotato il resto delle vacanze: quando la proposta è stata rifiutata ci siamo guardati e abbiamo pensato e allora fanculo il risparmio! prenotiamo qualcosa di bellissimo da qualche parte nel mondo. Poi ho scoperto che rispetto a due mesi fa, i prezzi aerei sono un filino aumentati. E per filino intendiamo triplicati dall’era pre-covid. Mesti mesti siamo tornati al piano iniziale, l’Andalusia, in macchina da qua. Abbiamo prenotato tutto e ora non resta che aspettare questi 29 giorni che ci separano dalla partenza, che so già saranno eterni.
Domenica invece parto alla volta della Liguria, almeno una settimana, da mia cugina che è stata operata a una spalla e ha bisogno di qualcuno che l’aiuti in casa. Andrò a lavorare al fresco, lontana da e., che però è nelle settimane calde del PI planning e quindi diventerà sempre più intrattabile più si avvicinano le date. Un po’ di relax per entrambi non sarà così male. Peccato per l’aria condizionata rotta della macchina, il preventivo da 460€ e, una volta mandato giù il boccone amaro e accettato, nemmeno la possibilità di ripararla prima di partire. Viaggerò in costume, che devo fare